Tre casi concentrati nel giro di pochi giorni nel sud Sardegna di violenza contro gli animali. Dei cani sono stati infatti uccisi a Dolianova; fatto avvenuto per l’ennesima volta nel giro di poco tempo. L’ultimo ritrovamento degli animali brutalmente uccisi è avvenuto lo scorso 24 febbraio.
Non sono stati gli unici cani uccisi a Dolianova. Un altro cane era stato trovato impiccato una settimana fa in località Sisca Manna, appena fuori Dolianova. Negli stessi giorni era anche morto Tigro, il gatto che era stato cosparso di benzina e bruciato vivo da ignoti sempre nello stesso comune.
Per LNDC Animal Protection, associazione per la difesa dei diritti degli animali nata nel 1950, questa concentrazione di atti così gravi rende probabile la presenza di uno o più serial killer di animali. Per questo la stessa associazione ora chiede alla popolazione locale di collaborare attivamente con gli enti preposti per fermare queste barbarie. Chiunque abbia informazioni utili o abbia notato comportamenti sospetti è esortato a segnalarli immediatamente alle stesse forze dell’ordine e a contattare l’associazione all’indirizzo e-mail avvocato@lndcanimalprotection.org.
L’ultimo caso dei tre cani uccisi a Dolianova e i casi precedenti
La macabra scoperta dei tre cani uccisi è stata segnalata da un’utente su Facebook, suscitando sconcerto e preoccupazione tra la comunità locale e gli amanti degli animali. Solo pochi giorni prima, nella stessa zona, erano stati rinvenuti un cane impiccato e un gatto bruciato vivo, evidenziando una preoccupante escalation di violenza nei confronti degli animali.
Le parole di LNDC Animal Protection
L’associazione animalista tramite un comunicato stampa condanna fermamente questi atti barbarici e annuncia di aver presentato una denuncia alle autorità competenti. Gli attivisti sollecitano indagini approfondite per individuare e perseguire i responsabili. Per LNDC Animal Protection infatti è fondamentale che le forze dell’ordine trattino questi episodi con la massima serietà, considerando la possibilità della presenza di un individuo pericoloso che potrebbe rappresentare una minaccia non solo per gli animali, ma anche per la comunità umana.
La ripetizione di questi crimini efferati contro gli animali nella stessa area è estremamente preoccupante. Chiediamo alle autorità di intensificare le indagini e di considerare l’ipotesi di un serial killer di animali. È imperativo che si intervenga rapidamente per prevenire ulteriori atrocità e garantire la sicurezza di tutti
Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection (24 febbraio 2025)

Staffer presso Nuova Isola. Tecnico della progettazione di prodotti turistico esperienziali. Studente di scienze strategiche e giuridiche della difesa e della sicurezza.